Descrizione
Dettagli del vino
Il 1992 è l'anno in cui Alain Reaut inizia la conversione delle sue vigne ad agricoltura biodinamica dopo aver paragonato il succo di uve nate dall’agricoltura tradizionale, che appaiono marrone sporco a quelle nate da agricoltura biodinamica, che risultano invece rosa chiaro, strutturate e dotate di aromi fruttati. Nel 2009 riceve le certificazioni Ecocert e Demeter con le quali riesce a garantire uno Champagne che riesca a preservare l'originnalità della vigna.
Ottenuto da sole uve pinot noir di vigne di oltre 30 anni e dopo un parziale affinamento in botte grande (il 26% del totale). Naso invitante ed intenso con aromi di frutta matura e pan di zucchero. Al palato è delicato con le presenza delle carattteristiche note acedule del Pinot Nior. Ideale con piatti a base id pesce e crostacei.
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Olfatto
Naso invitante ed intenso con aromi di frutta matura e pan di zucchero.

Gusto
Piacevole e pieno al palato, dove predominano le tipiche note acidule del pinot noir.
Dettagli
Caratteristiche
ANNO | NV |
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VITIGNI | 2% Chardonnay, 98% Pinot Nero |
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ALCOL | 12.00 |
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FORMATO | 0,75 L Standard |
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Dettagli
Informazioni
CLASSIFICAZIONE | AOC Champagne |
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TEMPERATURA | 6-8 |
UBICAZIONE | Courteron (France) |
VINIFICAZIONE | Vinificazione in vasche smaltate con sistema di termoregolazione delle temperature di fermentazione. Fermentazione malolattica. |
TIPOLOGIA | Champagne |
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Cantina
Nome: Alain Reaut
Ettari coltivati: 11
Indirizzo: Courteron (France)
Sito web: www.champagne-alainreaut.com
Alain Reaut, figlio di viticoltori, riprende nel 1978, alletà di ventanni, lazienda famigliare con sede nel piccolo villaggio di Courteron, al confine con la Bourgogne, insieme alla moglie Thérèse Noirot. La passione comune per la vigna li porta a coltivare circa 11 ettari di vigneti, splendidamente esposti al sole e impiantati a prevalenza pinot noir (85%). Nel 1992 Alain inizia la conversione allagricoltura biodinamica dopo aver paragonato il succo di uve nate dallagricoltura tradizionale, che appaiono marrone sporco a quelle nate da agricoltura biodinamica, che risultano invece rosa chiaro, strutturate e dotate di aromi fruttati. Tre anni più tardi arrivano le prime bottiglie di Champagne certificate nate da uve coltivate in agricoltura biodinamica. Unendo il savoir-faire di una volta e la modernità tecnologica la maison Reaut riesce ad ottenere prodotti di grande qualità. Certificata ECOCERT e DEMETER, nel 2009 Alain Reaut decide di aderire alla FNIVAB (Federazione interprofessionale nazionale dei vini di agricoltura biologica) con lo scopo di garantire uno Champagne esente da intrugli enologici superficiali e preservare così lautenticità della vigna nella flûte. Oggi la maison Alain Reaut continua a coltivare ogni piantina di vigna con rispetto e attenzione e ad elaborare uno Champagne che riflette il territorio.