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Archetipo Niuru Maru 2019

Archetipo Niuru Maru 2019

16,02 €

PRODOTTO ESAURITO

  1. Artigianali
  2. Triple A
  3. Lieviti indigeni
  4. Zero filtrazioni
  5. Biologici

Descrizione

Dettagli del vino

Il Niuro Maru, prodotto dalla cantina l'Archetipo, è un Negroamaro in purezza che parla pugliese. Un rosso dal forte carattere territoriale nato in un'azienda che pratica l'agricoltura sinergica affiancandola a quella biologica/biodinamica.

La raccolta delle uve viene fatta manualmente, su di un territorio caratterizzato da forti escursioni termiche che esalta l'aromaticità delle uve.
All'interno di questi terreni gli interventi dell'uomo sono minimi e la vite è libera di crescere in maniera naturale coesistendo con l'ecosistema che la circonda.

Risultato di questa filosofia produttiva è un rosso dalla grande personalità, nel quale viene racchiuso tutto il duro lavoro della vigna; un vino fresco e snello che soprende per la grande bevibilità.

Una bottiglia conviviale da apprezzare durante il classico pranzo domenicale con famiglia o amici.

SPEDIZIONE GRATUITA PER ORDINI SUPERIORI AI 49 EURO

Colore

Rosso rubino brillante.

Olfatto

Sentori fruttati di amarena e susine, con una leggera nota finale di chiodi di garofano.

Gusto

Al palato è di medio corpo, morbido ed equilibrato, con un tannino ben lavorato, fine ed elegante.

Abbinamenti

Perfetto a tutto pasto, è ideale con primi piatti a base di sughi strutturati. Da provare anche con i formaggi freschi, le verdure e zuppe di legumi.

Dettagli

Caratteristiche

ANNO 2019
SISTEMA DI ALLEVAMENTO "Controspalliera Libera" in onore a un libro di Rudolf Steiner dal titolo "Filosofia della Libertà".
ALCOL 13.50
FORMATO 0,75 L Standard
RACCOLTO Raccolta manuale, seconda decade di Ottobre.

Dettagli

Informazioni

CLASSIFICAZIONE IGT Salento
TEMPERATURA 16-18
UBICAZIONE Castellaneta (TA)
TERRENO Arenaria e pelite; notevole presenza di ghiaia, sabbia e ciottoli di piccole dimensioni; ricco di humus. La porzione argillosa aiutata dal limo conferisce un'opportuna umidità, comunque drenata dalla presenza dei ciottoli e delle ghiaie. L'origine generale è carbonatica causata dall'orogenesi della zona, detta "fossa bradanica".
AFFINAMENTO In acciaio su fecce fini per 6 mesi, leggero passaggio di 2-3 mesi in grandi botti di legno e riposo in bottiglia per altri 3 mesi; durante l'affinamento avviene la fermentazione malolattica. Minima aggiunta di anidride solforosa in pre-imbottigliamento.
PRODUZIONE ANNUA 4000
PIANTE PER ETTARO 54545
VINIFICAZIONE Dopo pigia-diraspatura meccanica, il mosto fermenta spontaneamente grazie all'aggiunta di pied de cuve contenente lieviti indigeni, gli unici in grado di interpretare al meglio il nostro terroir. Dopo 20-30 giorni, a fine fermentazione, si separano le vinacce mediante una leggera pressatura. Decantazione naturale senza chiarificanti. Non filtrato.
DECANTAZIONE 1 ora
TIPOLOGIA Rossi
RESA ETTARO 85 q.

Dettagli

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Cantina

Nome: Archetipo
Anno avviamento: 2011
Ettari coltivati: 25
Nome enologo: Franesco Valentino Dibenedetto
Indirizzo: Contrada Tafuri - Castellaneta (TA)
Sito web: www.larchetipo.it

Francesco Valentino Dibenedetto, agronomo e contadino dalla nascita, figlio di Carlo Dibenedetto, viticoltore da sempre. Già dagli anni ’80 inizia la conversione dell’azienda all’agricoltura biologica ma osserva che la vitalità dei propri terreni non procede come dovrebbe ed è per questo che dal 2000 passa al biodinamico in seguito agli studi sul lascito culturale di Rudolf Steiner. Dopo qualche anno di biodinamica si accorge che c’è ancora qualche cosa che sfugge e per questo, in seguito alla comprensione del pensiero di Masanobu Fukuoka, giunge finalmente a praticare un’agricoltura del tutto sostenibile, in cui le sinergie tra tutti gli anelli dell’ecosistema sono finalmente innescate. Questa è l’agricoltura sinergica, in cui si giunge a non commettere più il più grave errore che ancora si compie praticando tutti gli altri tipi di agricoltura (dalla convenzionale, alla biologica, alla biodinamica): l’aratura. Questa nuova avventura si sviluppa insieme alla moglie Anna Maria e i suoi quattro figli: Carlo Nazareno, Domenico, Andrea, e Maria Clelia. E’ grazie all’impegno costante e responsabile di tutti loro che è stato possibile la costruzione dell’attuale cantina, tutta in tufo, dove in queste precise condizioni climatiche è possibile la valorizzazione delle pregiate uve di proprietà senza l’uso della chimica. L’ingresso in azienda della nuova generazione, sotto la guida di un grosso bagaglio esperienziale di Francesco Valentino, non potrà che dare slancio e vitalità all’archetipo.