>
Descrizione
Il "Bianco in Anfora" di Casa Belfi è un'evidente espressione della filosofia biodinamica applicata a tutto il processo produttivo.
Massima attenzione in vigna e minimo intervento in cantina rendono questo vino di grande personalità. Inolte viene fatta una breve sosta macerativa in anfora che dona maggiore complessità alle uve Chardonnay e Incrocio Manzoni usate per la realizzazione di questo bianco. Anche l'affinamento avviene in parte in acciaio e in parte in anfora sulle fecce fini. Nessuna chiarifica, filtrazione o aggiunta di solforosa.
Il "Casa Belfi Bianco" all'esame visivo si presenta di un giallo vivace e velato. La prima olfazione è un’esplosione di freschezza. Scorza di lime, fiori bianchi e mela golden. Il sorso è tutto giocato sulla freschezza e sulla facilità di beve, per un liquido scorrevole e cangiante. Vino di facile beva vocato alla quotidianità ma mai alla banalità.
Giallo paglierino intenso e velato.
Fruttato, di fiori bianchi, dai rimandi di lievito e dai tratti agrumati croccanti.
Vino di grande freschezza, dalla mineralità sapida, caratterizzato da una piacevole morbidezza ed equilibrato.
Dettagli
ANNO | NV |
---|
VITIGNI | Chardonnay, Incrocio Manzoni 2.15 |
---|
ALCOL | 12.00 |
---|
FORMATO | 0,75 L Standard |
---|
RACCOLTO | Uve vendemmiate nella prima decade di settembre, diraspate e fermentate spontaneamente. |
---|
Dettagli
CLASSIFICAZIONE | IGT Delle Venezie |
---|---|
TEMPERATURA | 12-14 |
UBICAZIONE | San Polo di Piave (TV) |
AFFINAMENTO | Sosta per tutto l'inverno nei serbatoi colmi e chiusi con lieviti in sospensione e all'aperto per sfruttare i rigori invernali e stabilizzare naturalmente il vino. Imbottigliamente senza filtrazione. |
VINIFICAZIONE | Macerazione per 3 giorni e fermentazione sia in acciaio che in anfora. |
TIPOLOGIA | Bianchi |
Dettagli
Loggati per poter dire la tua su questo Vino!
Cantina
Nome: Casa Belfi
Anno avviamento: 1999
Ettari coltivati: 12
Nome enologo: Maurizio Donadi
Indirizzo: Via Guizza, 30 - San Polo di Piave (TV)
Casa Belfi è Maurizio Donadi. Giovane enologo formatosi tra l'Istituto di Conegliano e l'Università di Padova, che trova in Albino Armani, produttore con vigneti in diversi areali del Veneto, una sponda illuminata per realizzare il suo progetto di viticoltura sana e secondo natura. Abbraccia da subito i principi della filosofia Steineriana, certificandosi Demeter e continuando a sperimentare ogni anno alla ricerca di una continua evoluzione verso un equilibrio ed un'armonia della natura tali da portare in bottiglia tutta la ricchezza del varietale e del territorio senza artifici. Concima con letame e sovescio, ricorre a prodotti a base di microrganismi utili. In cantina ricorre a lieviti indigeni senza stabilizzazioni, filtrazioni, e chiarifiche. Attualmente Maurizio dispone di 12 ettari vitati di cui 8 nell'area di San Polo di Piave e 4 ettari nell'area di Noventa di Piave. Precursore per certi versi di un ritorno alla tradizione del territorio, è stato consacrato negli ultimi anni da suo "Colfondo", tributo al Prosecco di una volta ottenuto da fermentazione in bottiglia con i propri lieviti, senza nessun intervento esogeno. Tutto quello che la terra e l'annata hanno dato alle uve viene rinchiuso nella storia di quella bottiglia.