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Descrizione
L'Azienda Castelvecchio si trova all'interno della zona del Carso, un nterritorio da sempre a forte vocazione vinicola.
Su di un territorio molto difficile da coltivare ma che sà regalare un'ambiente ideale per la coltura delle vite, si estendono i 120 ettari di quest'azienda.
L'unicità di questa zona la ritroviamo nei vini che nascono in questo terroir, frutto della passione e del coraggio delle scelte operate da questa cantina.
La Malvasia di Castelvecchio, che nasce su questi terreni calcarei, si distingue per stoffa superba e personalità.
Prodotto da vigne di Malvasia Istriana di circa trent'anni, dalla bassa resa e minimo lavoro in canina è uno dei vini maggiormente apprezzati di quest'azienda.
Giallo paglierino carico con riflessi dorati.
Al naso elegante ed intenso con note floreali e fruttate, come la pera. Si aggiungono piacevoli sentori minerali tipici del varietale e del terroir carsico.
Ottima corrispondenza gusto-olfattiva. Vino elegante, con una note sapide e minerali tipiche del varietale e del terroir. Intenso e persistente.
Ottimo complemento a primi piatti di verdure o frutti di mare, ideale su pesce alla griglia.
Dettagli
ANNO | 2020 |
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ALCOL | 13.00 |
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FORMATO | 0,75 L Standard |
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RACCOLTO | Raccolta e selezione manuale delle uve. |
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Dettagli
CLASSIFICAZIONE | DOC Carso |
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TEMPERATURA | 8-10 |
UBICAZIONE | Sagrado (GO) |
AFFINAMENTO | Sur lie in acciaio. |
PRODUZIONE ANNUA | 20000 |
VINIFICAZIONE | Pressatura soffice dei grappoli, fermentazione alcolica. |
TIPOLOGIA | Bianchi |
Dettagli
ESPERTO | ANNO | VOTO |
Veronelli | 2017 | ![]() |
Veronelli | 2018 | ![]() |
Bibenda | 2018 | ![]() |
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Nome: Castelvecchio (Famiglia Terraneo)
Anno avviamento: 1978
Ettari coltivati: 35
Nome enologo: Gianni Menotti
Indirizzo: Via Castelnuovo, 2 - Sagrado (GO)
Sito web: www.castelvecchio.com
Il Carso è un territorio conosciuto a volte solo per le tristi e sanguinose vicende storiche della Prima Guerra mondiale. In realtà è sempre stato un territorio vocato per la coltura della vite, dellulivo e delle primizie grazie alle peculiarità pedoclimatiche di questo altipiano. Testimonianza di questa ricchezza naturale è data dalla presenta della villa veneta della Torre Hohelohe, costruita a fine 1700. Questa storica dimora era luogo di rappresentanza e villeggiatura, inserita in una grande proprietà agricola. La Villa Veneta associava infatti alla funzione pratica di gestione della terra quella di svago e villeggiatura. Nei mappali storici si notano fin da allora la presenza di orti, ulivi e vigneti. La Villa rimase di proprietà della dinastia dei conti Della Torre Hofer Valsassina fino al 1849, poi passò alla famiglia dei principi Hohenlohe Waldenburg. Con lungimiranza e passione dagli anni 80 la famiglia Terraneo porta avanti questo bellissimo progetto di villa fattoria-agricola, valorizzando al meglio il terroir carsico con la produzione di vini di grande carattere e di olio.