Descrizione
Dettagli del vino
La riscoperta del Timorasso ha come caposaldo la ricerca estrema nel vigneto con l'obiettivo di ottenere uve integre e molto concentrate. Questa scelta è quasi obbligatoria in quanto quest'uva, da sempre difficile da gestire, deve essere curata con particolare attenzione per ciò che riguarda la gestione della vegetazione e le rese per ceppo. Il Timorasso sa regalare sorprendenti potenzialità aromatiche ed è ricco di norisoprenoidi ovvero profumi che si formano già nelle uve ma che si esprimono nella loro completezza nei vini bianchi d'età. La notevole struttura e una tensione acida importante contribuiscono ad esaltare toni minerali non usuali nei bianchi italiani. Il colore è giallo paglierino, nitido e di media intensità, limpidissimo. I profumi sono di indubbia eleganza, composti e intensi, giocati su toni floreali e rimandi freschi e minerali. In bocca è fresco, sapido, piacevole e franco, equilibrato e vivace nello sviluppo, senza peso né corpo superiore, ma con passo sicuro e da grande ricordo. A livello aromatico quest'uva, avente gli acini difformi, dà una ricchezza aromatica che si esprime in tutta la sua completezza da circa diciotto mesi dopo la vendemmia. La permanenza in bottiglia favorisce una evoluzione per alcuni anni; la tenuta all'invecchiamento, a questo punto, diventa una caratteristica che può contribuire in pochissimo tempo a dare al Timorasso la giusta connotazione con una ristorazione sempre più alla ricerca di prodotti capaci di esaltare i loro capolavori di cucina. Il Timorasso è oggi da me considerato alla pari degli altri vitigni che coltivo;l'impegno è di farlo inserire nelle migliori carte dei vini, non come "bestia rara" ma come ambasciatore di territorialità, autenticità, personalità e cultura di ciò che viene proposto al consumatore attento.
SPEDIZIONE GRATUITA PER ORDINI SUPERIORI AI 49 EURO

Colore
Giallo paglierino, nitido e di media intensità, limpidissimo.

Olfatto
Intenso, lungo, continuo, persistente, floreale, fruttato con una sensazione calda e suadente in un complesso morbido ed elegante con note finali di pietra focaia.

Gusto
Molto tipico, lievi sentori minerali che sfumano in note di camomilla, susine mature, noce e mandorla tostata nel finale.

Abbinamenti
Ottimo a tutto pasto, per il dopo cena e da "meditazione". Si esalta nell'abbinamento a formaggi saporiti, sui crostacei non ha rivali ma sa accompagnare con eleganza carni bianche, paté di carne e torte di verdura.
Dettagli
Caratteristiche
ANNO | 2019 |
---|
SISTEMA DI ALLEVAMENTO | Guyot |
---|
ALCOL | 14.50 |
---|
FORMATO | 0,75 L Standard |
---|
RACCOLTO | Fine Settembre/inizio Ottobre, vendemmia a mano in piccole ceste. |
---|
Dettagli
Informazioni
CLASSIFICAZIONE | DOC Colli Tortonesi |
---|---|
TEMPERATURA | 12-14 |
TERRENO | Calcareo-argilloso. |
AFFINAMENTO | Sulle fecce nobili. |
PIANTE PER ETTARO | 4000 |
VINIFICAZIONE | Pressatura soffice, sfecciatura, fermentazione a temperatura controllata. |
TIPOLOGIA | Bianchi |
RESA ETTARO | 5000 Kg. |
Dettagli
Premi
Recensioni degli utenti:
Lascia anche tu la tua opinione!
Loggati per poter dire la tua su questo Vino!

Cantina
Nome: Claudio Mariotto
Anno avviamento: 1920
Numero di vini prodotti: 5
Ettari coltivati: 32
Indirizzo: Tortona (AL) stradaper sarezzano 29
Sito web: http://www.claudiomariotto.it
L'azienda nasce nel 1920 dal bisnonno Bepi, continua il cammino con il nonno Salvatore ed il papà Oreste. Negli anni 90 Claudio con l'ausilio del fratello Mauro e della mamma Piera, dà continuità alla tradizione ed alla passione per la terra ed il vino tramandatagli dai suoi "vecchi". La scelta di puntare decisamente sulla Barbera e sul Timorasso sono un messaggio che parla di importanza della qualità e di un territorio sempre più forte. Altri vitigni coltivati sono il Cortese, la Freisa e la Croatina.