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Descrizione
Ambra brillante.
Multipersonalità che si assesta tra le note ossidativi e quelle verdi e mature. Balsamico con richiami di eucalipto e menta fresca.
In bocca ritroviamo l'effetto mentolato e balsamico all'assaggio, caldo, austero, morbido e capace di rimandarci a ricordi della casa dei nonni, con note canforate.
Da non segregare alla fine del pasto ma da abbinare a formaggi stagionati, a carni brasate, rombo al forno, bottarga e ostriche.
Dettagli
ANNO | NV |
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SISTEMA DI ALLEVAMENTO | Alberello e controspalliera Guyot. |
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ALCOL | 16.50 |
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FORMATO | 0,75 L Standard |
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RACCOLTO | Manuale in piccole casse, le ultime settimane di Settembre. |
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Dettagli
TEMPERATURA | 12-14 |
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UBICAZIONE | Sicilia occidentale, Contrada Samperi, Marsala (TP) |
TERRENO | Calcareo-sabbioso di medio impasto, pianeggiante. |
AFFINAMENTO | In fusti di rovere e castagno per almeno 15 anni in media, con l'aggiunta di una percentuale di vino più giovane ogni anno, utilizzando il tradizionale metodo in perpetuo (o Solera) |
PRODUZIONE ANNUA | 6500 |
PIANTE PER ETTARO | 3500 |
VINIFICAZIONE | Selezione manuale delle uve, spremitura soffice, sedimentazione naturale, fermentazione tradizionale in fusti di rovere e castagno a temperatura ambiente a opera di lieviti indigeni. |
TIPOLOGIA | Bianchi |
PH | 3.3 |
Dettagli
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Cantina
Nome: Marco De Bartoli
Anno avviamento: 1980
Ettari coltivati: 19
Nome enologo: Renato e Sebastiano De Bartoli
Indirizzo: Contrada Fornara Samperi, 292 - Marsala (TP)
Sito web: www.marcodebartoli.com
Sfidando le convenzioni del mercato enologico e scommettendo con se stesso, Marco De Bartoli inaugurò nel 1980 una sua nuova linea produttiva, incurante dei riscontri economici, ritenendo un dovere morale sostenere i valori tradizionali della sua terra. Nacque così il primo Vecchio Samperi. Successivamente De Bartoli raggiunse Pantelleria incuriosito dal Moscato Passito, un prodotto che il mercato aveva alienato. La curiosità si sviluppò nel desiderio di impossessarsi delle scienze relative alla coltivazione dell'uva Zibibbo, che a Pantelleria poteva apprendere. Questa è, parzialmente, la genesi del vino Bukkurum; l'idea, quella di assicurare in una bottiglia la cultura di un'isola. Tale imbottigliamento avvenne, la prima volta, nel 1985. L'anno dopo, De Bartoli, vinificò a freddo le uve Zibibbo e presero corpo ulteriori prodotti.