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Descrizione
Atis è il nostro Bolgheri Superiore, un grande vino di selezione che esprime tutta la grandezza del nostro territorio, dove la potenza mediterranea viene equilibrata dall'eleganza innata di Bolgheri e dalle sue varietà. È prodotto solo nelle annate che riteniamo adeguate.
Rubino purpureo.
Delizioso bouquet di frutti di bosco, felce, macchia marina, tabacco dolce e spezie scure.
Sorso ben equilibrato, tannino sinuoso e durevole persistenza.
Si abbina a piatti dal sapore intenso ma è ottimo anche "da meditazione".
Dettagli
FORMATO | 0,75 L Standard |
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Dettagli
CLASSIFICAZIONE | DOC Bolgheri |
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TERRENO | Il suolo è alluvionale, molto profondo, sabbioso-argilloso, con lenti argillose, ricco di ciottoli. |
AFFINAMENTO | 24 mesi in botti di rovere, da 225 l e 500 l, non nuove, sulla feccia fine (sui lieviti). Ogni botte è stata rimescolata manualmente una volta alla settimana. Dopo di che il vino è stato lasciato fermo e sottoposto gradualmente a diversi travasi per illimpidirlo (poi non è filtrato). Al termine Atis è stato ricostituito in una grande vasca e lasciato a rimescolarsi in modo naturale per circa 4 mesi. Infine, lo abbiamo affinato in bottiglia per 14 mesi, nelle migliori condizioni di conservazione. L'aggiunta di solfiti è minimale. |
PRODUZIONE ANNUA | |
VINIFICAZIONE | Fermentazione e macerazione sono state favorite con frequenti rimontaggi manuali. La macerazione è durata 10-15 giorni. |
TIPOLOGIA | Rossi |
Dettagli
ESPERTO | ANNO | VOTO |
Veronelli | 2013 | ![]() |
Veronelli | 2015 | ![]() |
Veronelli | 2016 | ![]() |
Veronelli | 2017 | ![]() |
Bibenda | 2016 | ![]() |
Bibenda | 2017 | ![]() |
Wine Spectator | 2013 | 93 |
Wine Spectator | 2016 | 91 |
Wine Spectator | 2017 | 90 |
Wine Advocated | 2017 | 91 |
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Cantina
Nome: Guado al Melo
Anno avviamento: 1999
Ettari coltivati: 15
Nome enologo: Michele Scienza
Indirizzo: Loc. Murrotto, 130A - Castagneto Carducci (LI)
Sito web: www.guadoalmelo.it
La scelta di fare una vigna in questo luogo non è stata casuale ma fatta conoscendone a fondo le potenzialità viticole grazie alla sua micro-storia e agli studi di zonazione del territorio (fatti negli anni 90). I documenti storici e le testimonianze raccontano che questi terreni erano dedicati alla vigna almeno da metà Ottocento. Erano parte di una grande tenuta che col Novecento si sgretolò e passarono di mano fino ad arrivare a noi nel 1998. I diversi passaggi di proprietà avevano lasciato questo appezzamento senza nome. Cercando sulle mappe storiche abbiamo trovato il toponimo Guado al Melo, un guado del torrente Fossa di Bolgheri che segna il confine a Nord del nostro podere. E Guado al Melo fu, a sancire il legame stretto col territorio. Nel 1999 abbiamo rifatto limpianto delle vigne. Nel 2005 abbiamo completato i lavori di realizzazione della cantina attuale.