Migliavacca Barbera del Monferrato 2021
Descrizione
Dettagli del vino
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Colore
Rosso rubino.

Olfatto
Bouquet ricco di profumi floreali.

Gusto
Al palato si percepisce un'acidità strepitosa. Finale nervoso di grande pulizia.
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Caratteristiche
ANNO | 2021 |
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SISTEMA DI ALLEVAMENTO | Guyot |
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ALCOL | 13.00 |
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FORMATO | 0,75 L Standard |
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Informazioni
CLASSIFICAZIONE | DOC Barbera del Monferrato |
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TEMPERATURA | 14-16 |
UBICAZIONE | San Giorgio Monferrato (AL) |
TERRENO | Calcareo argilloso. |
AFFINAMENTO | Affinamento negli stessi contenitori per 6-12 mesi. |
PIANTE PER ETTARO | 400 |
VINIFICAZIONE | Diraspapigiatura, fermentazione in botti di rovere di Slavonia da 60 hl e macerazione sulle bucce di 12-15 giorni. |
TIPOLOGIA | Rossi |
RESA ETTARO | 50 hl |
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Nome: Tenuta Migliavacca (Francesco Brezza)
Anno avviamento: 1921
Ettari coltivati: 13
Indirizzo: 31 Cascina Migliavacca - San Giorgio Monferrato (AL)
Situata sulle prime colline del Monferrato Casalese, nelle vicinanze della città di Casale Monferrato, nasce la Tenuta Migliavacca, quando Enrico Brezza, nel 1921, decide di acquistare questa Villa signorile con circa 7 ettari di terreno. Passo poi in successione ad Andrea, che, nel 33 che impianta i primi vigneti e costruisce la prima cantina. È Luigi, figlio di Andrea, in seguito, ad aumentare la superficie vitata a 35 ettari nei primi anni 60. È lanno 1964 e ci troviamo davanti alla prima azienda in Italia ad applicare i princìpi dellagricoltura biodinamica, grazie alla conversione portata avanti da Luigi, che oltre ad essere stato padre di questa filosofia produttiva, è stato mentore di molti vigneron quali Stefano Bellotti. Oggi condotta dal figlio Francesco, che coltiva 50 ettari (13 di vigneto e il resto per fieno e cereali) sempre in questo sistema di coltivazione del terreno dove lallevamento di bovini è fondamentale, in quanto trasformano la produzione agricola in sostanza organica per concimare il terreno vitato iniziando un ciclo vitale nuovo. Si crea quindi un sistema autosufficiente dove si produce e consuma a ciclo chiuso. Luva raccolta fermenta in botti di legno, la fermentazione è spontanea con lieviti naturali e viene utilizzata una piccola quantità di anidride solforosa in base alla qualità e sanità delluva. I vini così ottenuti si affinano in botti di legno e imbottigliati senza chiarifiche o filtrazioni. Risultato: se il Barbera è un bel vino, il grignolino di Fracesco Brezza è un tributo al piacere.