Descrizione
Dettagli del vino
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Colore
Rosso rubino intenso, con riflessi violetti.

Olfatto
Al profumo si avvertono note di viola, mirtillo, ciliegia nera e rosmarino.

Gusto
In bocca il gusto è pieno con tannini morbidi in bella evidenza che donano un piacevole retrogusto di mandorla.

Abbinamenti
Ideale l'accostamento ad antipasti caldi, pasta, piatti di carne non troppo importanti e a formaggi freschi o di media stagionatura.
Dettagli
Caratteristiche
ANNO | 2020 |
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ALCOL | 13.00 |
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FORMATO | 0,75 L Standard |
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Dettagli
Informazioni
CLASSIFICAZIONE | DOC Dolcetto d'Alba |
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TEMPERATURA | 16-18 |
UBICAZIONE | Serralunga d'Alba (CN) |
TERRENO | Terreni ricchi di argille e marne calcaree. |
AFFINAMENTO | Il Dolcetto Mirafiore affina per 2 mesi in botti di rovere di media e grande capacità (da 2.000 a 14.000 litri) e per ulteriori 6 mesi in bottiglia. |
PRODUZIONE ANNUA | 4000 |
VINIFICAZIONE | La fermentazione è tradizionale, effettuata in tini di acciaio inox, con una durata di 8-10 giorni a una temperatura di 25 °C. La fermentazione malolattica avviene entro il mese di novembre all'interno di serbatoi tradizionali di cemento. traditional, lasting 8-10 days in stainless steel vats at controlled temperature (25 °C) and the malolactic fermentation takes place in concrete tanks before the end of November. |
DECANTAZIONE | 1 ora |
TIPOLOGIA | Rossi |
RESA ETTARO | 49 hl |
Dettagli
Premi
ESPERTO | ANNO | VOTO |
Veronelli | 2018 | ![]() |
Veronelli | 2019 | ![]() |
Wine Spectator | 2016 | 89 |
Wine Advocated | 2010 | 90 |
Wine Advocated | 2018 | 88 |
James Suckling | 2016 | 89 |
James Suckling | 2019 | 90 |
James Suckling | 2020 | 89 |
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Cantina
Nome: Mirafiore
Anno avviamento: 1858
Ettari coltivati: 25
Nome enologo: Giorgio Lavagna
Indirizzo: Via Alba, 15 - Serralunga d'Alba (CN)
Sito web: www.mirafiore.it
Azienda antica ma al contempo anche nuova perché lorigine del nome Mirafiore ha natali che risalgono al XVII secolo, quando Carlo Emanuele di Savoia fece costruire un palazzo e un bellissimo giardino a sud di Torino, in un luogo che veniva chiamato Milleflorum, alludendo alla grande quantità di fiori coltivati. La vera storia aziendale invece risale al 1878 dove E stava per Emanuele, conte di Mirafiore e Fontanafredda, figlio naturale di Vittorio Emanuele II e della Bela Rosin, che proprio nel 1878 trasforma lazienda da agricola a vinicola con il marchio Casa E. di Mirafiore. Dopo varie vicissitudini nel 1932 lazienda dichiara il fallimento e viene ceduta al Monte dei Paschi di Siena con tutta Fontanafredda, mentre il marchio Mirafiore viene invece acquistato dalla famiglia Gancia di Canelli. I dirigenti delle banche inventano il marchio Fontanafredda e rimettono in moto lazienda e la produzione di vino di qualità. Nel 2009 cè la rinascita di questa antica azienda, quando Fontanafredda, oramai di proprietà di Oscar Farinetti, riacquista il marchio Mirafiore, facendo distinguere bene le due aziende pur essendo inserite nei 122 ettari della collina di Fontanafredda a Serralunga dAlba. Le due aziende gemelle condividono lo staff tecnico e aderiscono allAssociazione Vino Libero dove appunto ci si vuole liberare dalla chimica (per cui niente pesticidi, diserbanti e concimi chimici), dal packaging eccessivo, dalle mode culturali, dalla troppa burocrazia e dalla tirannia delle catene distributive. Tutti i vini aziendali risultano legati alla tradizione classica langarola, quella austera, rigorosa ma gentile, rispettosa del vitigno e del territorio di appartenenza. I vini Mirafiore sono quei vini che degustati o portati a tavola danno sempre un gran piacere.