>
Descrizione
Bric del Salto è costituito dall'assemblaggio dei vigneti di Dolcetto in San Cristoforo, Cottà e Basarin nel comune di Neive, riuniti sotto un unico marchio.
Rosso rubino intenso e brillante.
Si può cogliere il fruttato intenso e persistente, unito ad una elegante note speziata tipica di questa zona di Neive.
Ricco e deciso, sospinto da un'adeguata freschezza e sorretto da morbidi tannini.
Dettagli
ANNO | 2021 |
---|
ALCOL | 12.50 |
---|
FORMATO | 0,75 L Standard |
---|
Dettagli
CLASSIFICAZIONE | DOC Dolcetto d'Alba |
---|---|
TEMPERATURA | 14-16 |
UBICAZIONE | Neive (CN) |
AFFINAMENTO | In acciaio inox per 6 mesi prima di venire imbottigliato, senza filtrazione nè chiarifica. |
VINIFICAZIONE | Dopo una macerazione di circa 15 giorni, in cui la fermentazione alcolica avviene a temperatura controllata, il vino viene travasato in contenitori in acciaio inox dove svolgerà la fermentazione malolattica. |
DECANTAZIONE | 1 ora |
TIPOLOGIA | Rossi |
Dettagli
Loggati per poter dire la tua su questo Vino!
Cantina
Nome: Sottimano
Anno avviamento: 1975
Ettari coltivati: 20
Nome enologo: Rino ed Andrea Sottimano
Indirizzo: Loc. Cottà, 21 - Neive (CN)
Sito web: www.sottimano.it
Nel 1975 Rino e Anna Sottimano acquistano la cascina Cottà e parte dei vigneti attuali. Ampliata poi negli anni seguenti con l'acquisizione dei vigneti nelle sottozone Curra', Fausoni e S. Cristoforo. A conduzione famigliare, da alcuni anni è entrato in azienda il figlio Andrea, enotecnico e la figlia Elena come coadiuvanti del padre Rino, titolare ed enologo. Attualmente coltiviamo 18 ettari a vigneto in territorio collinare ad alta vocazione viticola nella parte sud-occidentale del Piemonte denominata Langhe, nel cuore di Neive. La produzione e' costituita da 5 "cru" di Barbaresco: Currà, Cottà, Fausoni, Pajorè e Basarin, il Dolcetto Bric del Salto, la Barbera Pairolero e il Matè, vino rosso prodotto con uve brachetto. Vengono prodotte complessivamente 85.000 bottiglie suddivise in 20.000 Dolcetto d'Alba, 12.000 Barbera d'Alba, 20.000 Langhe nebbiolo, 6.500 Brachetto secco e circa 25.000 Barbaresco. Particolare cura viene rivolta al vigneto, in modo da avere, tramite rese basse delle uve, un'alta concentrazione che ci consente di produrre vini strutturati, di corpo e molto longevi. E' nostra convinzione che la viticoltura praticata in modo serio e corretto debba rispettare l'equilibrio naturale sia del terreno che dell'ambiente. Per questo motivo già dall'inizio degli anni 90' insieme ad altre aziende abbiamo iniziato a praticare la lotta guidata per antiparassitari e concimi. Le tradizionali malattie che colpiscono la vite sono combattute con prodotti ecocompatibili. I trattamenti sono ridotti al minimo ed effettuati solo se necessari, senza alcun uso di diserbanti e pesticidi. In cantina non vengono effettuate manipolazioni di alcun tipo, sia la fermentazione alcolica che quella malolattica avvengono in maniera del tutto naturale, senza l'utilizzo di lieviti selezionati e l'imbottigliamento avviene senza chiarifiche o filtrazioni. L'unica concentrazione di cui disponiamo è il diradamento dei grappoli nel vigneto.