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Descrizione
Giallo paglierino con riflessi dorati.
Spiccano fresche note di mandarino e limone, delicati sentori di erbe aromatiche su un fondo sapido.
Rivela freschezza, morbidezza e decisa mineralità.
Dettagli
ANNO | 2011 |
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SISTEMA DI ALLEVAMENTO | Controspalliera con potatura a Guyot. |
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ALCOL | 13.90 |
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FORMATO | 0,75 L Standard |
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RACCOLTO | Manuale |
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Dettagli
CLASSIFICAZIONE | DOC Colli Tortonesi |
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TEMPERATURA | 12-14 |
UBICAZIONE | Comune di Berzano di Tortona (AL) |
TERRENO | Terreno calcareo-argilloso. |
PIANTE PER ETTARO | 6000 |
VINIFICAZIONE | Diraspatura e macerazione sulle bucce per 2-3 giorni, pigiatura soffice con pressa orizzontale, fermentazione del mosto in vasca di acciaio con successivi periodici batonnage fino ad avvenuta retrogradazione dell'acido malico. |
DECANTAZIONE | 2 ore |
TIPOLOGIA | Bianchi |
RESA ETTARO | Circa 60 q. |
ACIDITÁ | 6.0 g/l |
PH | 3.1 |
Dettagli
ESPERTO | ANNO | VOTO |
Wine Spectator | 2015 | 90 |
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Cantina
Nome: Terralba
Indirizzo: Frazione Inselmina 25 - Berzano di Tortona (AL)
Sito web: www.terralbavini.com/vini.htm
LAzienda Agricola TERRALBA è di proprietà della famiglia dagli inizi del 900; il bisnonno Vincenzo comprò i terreni (3 ha circa) dal Conte Boniforte Busseti, proprietario allora di quasi tutto il Comune di Berzano. Di quei 3 ha 2 vennero piantati a vigneto (Barbera, Timorasso e Croatina). Luva prodotta veniva tutta vinificata e il vino venduto a commercianti piemontesi e liguri. Il Timorasso in quel periodo usciva dalle cantine pochi giorni dopo la vinificazione per raggiungere i mercati svizzeri e tedeschi con il nome di Torbolino (nome dovuto alla torbidità del vino), dove veniva lavorato e venduto successivamente con nomi di fantasia, perdendo così lidentità iniziale. Allinizio la mancanza di particolari tecnologie in cantina era una imposizione della condizione economica, ora è una scelta fatta con la consapevolezza del vignaiolo artigiano che trasforma la materia prima nel rispetto delle tradizioni, senza essere influenzato dalle mode che ogni anno impongono vini omologati, senzanima e personalità, che nulla hanno a che vedere con i territori in cui nascono.(il massimo che oggi giorno offre la metodologia enologica di qualità sono le piccole botti di rovere francese e i tempi necessari di affinamento.)