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Descrizione
Giallo paglierino.
Fragrante, regala note di frutta a pasta bianca con sentori di crosta di pane a cui si aggiungono note di miele millefiori.
Elegante, vellutato, dalle piacevoli note minerali, con una vena acida rinfrescante. Il corpo è solido ma senza eccessi, con un buon equilibrio fresco - sapido che invoglia il sorso.
Salumi tipici della tradizione italiana, con delle fragranti fritture ma è anche valido con frutti di mare, crostacei o carne bianca saltata in padella, come le scaloppine di vitello ai carciofi o il coniglio agli aromi.
Dettagli
ANNO | 2016 |
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VITIGNI | 30% Chardonnay, 50% Pinot Nero, 20% Pinot Meunier |
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ALCOL | 12.50 |
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FORMATO | 0,75 L Standard |
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Dettagli
TEMPERATURA | 8-10 |
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TERRENO | Argilloso, tendenzialmente calcareo. |
AFFINAMENTO | In bottiglia, Metodo Classico, 30 mesi sui lieviti. |
VINIFICAZIONE | In bianco, con pressatura soffice a grappolo intero. |
TIPOLOGIA | Spumanti |
RESA ETTARO | 80 q. |
Dettagli
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Cantina
Nome: Venturini Baldini
Anno avviamento: 1976
Ettari coltivati: 30
Nome enologo: Carlo Ferrini
Indirizzo: Via F. Turati, 42 - Roncolo di Quattro Castella (RE)
Sito web: www.venturinibaldini.it
La linea pedecollinare è il luogo più fortunato d'Emilia, dove il microclima consente al sole di vincere la nebbia d'inverno e al fresco verde di temperare le calure estive. Proprio qui, in vista delle Quattro Castella, nel 1975 abbiamo fondato la nostra azienda agricola, distesa sul fianco della collina di Roncolo. Le vigne occupano oltre un quarto dell'intera tenuta disposta tutt'attorno ad una villa padronale del Seicento. Il territorio in cui si trova la nostra azienda si estende da 170 fino a 370 metri di quota. Dalla metà degli anni Settanta del Novecento abbiamo poi cercato di curare al massimo la difesa degli aspetti naturalistici in tutti i 150 ettari, divisi per un quarto a vigneto e tre quarti a bosco e prati naturali. È proprio questa la caratteristica più importante da rilevare: trovare i vigneti frammisti a boschi con querce secolari, alberi da frutto, praterie brade in cui scorrazzano liberamente il capriolo, la volpe, la lepre, la donnola o il tasso, altro non è che un indice della salubrità dell'ecosistema locale. Non a caso l'azienda confina senza soluzione di continuità con il Parco di Roncolo, una verde area protetta che abbraccia alcuni boschi nell'estremità orientale del comune di Quattro Castella.